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CIMITERO INGLESE: Lo strano caso del capitano JOHN GWYNN, Palermo 1849

Lo strano caso del capitano JOHN GWYNN, Palermo 1849

Gaetano Marchese

Alle 13:45 del 21 agosto 1849 la nave da guerra americana, USS “CONSTITUTION”, in crociera nel Mediterraneo, ancorò nella rada di Palermo, proveniente da Messina. In precedenza, il 1° agosto, a Gaeta, la nave aveva ricevuto la visita del Papa Pio IX, primo Pontefice a mettere piede sul suolo americano, in pratica. La nave, una Fregata, costruita nel 1797 è tuttora esistente ed è la più vecchia nave del mondo, intatta e galleggiante, di stanza a Boston, come un vero museo. La sera del 1° settembre, il comandante della nave, il capitano John GWYNN, gravemente ammalato di gastrite cronica, venne inviato a terra per essere portato all’Hotel Trinacria, forse ritenuto l’unico posto decente dove fornire le cure del caso all’illustre ospite. Gli ufficiali si riunirono nel Quadrato per pregare per lui.

L’”Hotel alla o della Trinacria” era, assieme all’Hotel de France, uno dei migliori della città, arredato all’inglese, molto ricercato dai viaggiatori stranieri. Fu attivo dal 1844 al 1911, quando passò di mano. I nuovi proprietari lo spogliarono di tutto. L’edificio esiste tuttora, con ingresso da via Butera e prospiciente il Foro Italico. Nonostante le probabili cure empiriche, il comandante John GWYNN morì alle 15:18 del 4 settembre 1849, a 58 anni, in una stanza di quell’albergo, compianto da tutto l’equipaggio. Bandiere a mezz’asta e lutto al braccio. Il carpentiere Luther Mauson, costruì subito una bara che venne mandata a terra la mattina del giorno 5 assieme ad un certo numero di sottufficiali come picchetto d’onore da montare presso il defunto. La mattina del 6 settembre, alcune imbarcazioni trasportarono a terra 100 uomini, 37 marines, la banda, tutti gli ufficiali liberi dal servizio, e il nuovo comandante pro-tempore, capitano Rowan, per partecipare al funerale. Alle 11:30, 9 salve di cannone diedero l'avvio alle onoranze funebri. Iniziò la processione per trasportare la salma... dove? All'Acquasanta! Al cimitero del Lazzaretto, come era inteso allora il camposanto inglese.


Scrisse il dr. Phineas Jonathan Horwitz, medico di bordo, alla vedova di Gwynn: “ His remains were followed to the tomb by officers and men of “Constitution”, as well as by the officers of all the foreign ships in port and by the civil and military authorities of this city”. E cioè : “ Seguirono il feretro, ufficiali e uomini dell’equipaggio della “Constitution” e gli ufficiali di tutte le navi estere in porto, oltre autorità civili e militari di questa città”. Gwynn non era uno qualsiasi. Il risvolto comico di questa solenne funzione, risiedette nel fatto che il funerale fu, per molti marinai, una insperata occasione per una bella franchigia, scambiando il funerale per la festa di Santa Rosalia, vino e babbaluci, infatti ben 15 uomini disertarono, altri addirittura si ubriacarono lungo il tragitto.

La distanza tra l’Hotel Trinacria e il cimitero era ed è notevole, facile dunque, imboscarsi. Comunque, tutti i festaioli furono acciuffati e all’indomani, cavoli amari, ben 34 furono puniti con abbondanti frustate (...with the cat = col “gatto a nove code”), sbornia subito smaltita, credo. Il capitano John Gwynn, riposò nel cimitero del Lazzaretto per meno di una anno, infatti, il 19 settembre 1850, risulta già seppellito nel cimitero di Glenwood (Philadelphia) dove rimase fino al 1931, quando rischiò di finire nella spazzatura per la distruzione del sito (come le tombe spazzate via dalle ruspe comunali nel nostro cimitero inglese, nei primi anni 2000) . Alcuni veterani si interessarono per trasportare quei resti al cimitero nazionale , militare, di Arlington, Virginia (..c’è anche il presidente John Kennedy..). La “Constitution ”partì da Palermo l’8 settembre, per Napoli.

Il Mistero : purtroppo, non c’è traccia del decesso di John Gwynn negli indici decennali di morte del Comune di Palermo, davvero strano, pressoché impossibile che nessuno ne abbia denunciato la morte nella sezione comunale S. Agata, oltretutto a quel tempo c’era il Consolato Americano (dal 1805 al 1982, poi agenzia consolare) e a due passi dall’Hotel Trinacria in via Butera, c’era il Consolato Inglese a Palazzo Lanza Tomasi (di Lampedusa), tutt’ora esistente.

Un caso analogo di morte, quello del patriota romeno Nicola Balcescu, avvenuto in una stanza dello stesso Hotel Trinacria, nel 1852, fu invece regolarmente denunciato (..sull’atto,….domiciliato: Valacchia !!, come allora veniva chiamata parte della Romania). C’è da dire, comunque, che, salvo rari casi in cui i decessi venivano denunciati dai galoppini consolari, nella maggior parte di essi se ne interessavano gli stessi becchini (“facchini”), data l’ignoranza diffusa in quell’epoca, i nomi , età e generalità, venivano storpiati e riferiti erroneamente. Gwynn non era sicuramente un cognome facile da digerire per i becchini….per avere un’idea, il nome del console inglese John Goodwin, morto a Palermo nel 1869 e sepolto ai Rotoli, venne riportato come “Giovanni GOODUVIN”...non male, ancora accettabile. Vano cercare riscontro sui giornali dell’epoca: non sono consultabili presso la Biblioteca Regionale e in quella Comunale, per motivi che è inutile stigmatizzare, sennò poi “uno sgarra a parrari”. I microfilm dei periodici ,disponibili nella Biblioteca Regionale, risalgono al Cretaceo, risibili, nonostante la buona volontà del personale bibliotecario. Nota per i più curiosi: Le notizie sopra riportate sono in gran parte ricavate dal Web, dove si trova ampia documentazione su John Gwynn. Per fortuna Americani e Inglesi hanno una lunga tradizione per quanto riguarda i “records”, cioè le registrazioni e annotazioni di ogni tipo, tradizione che a noi manca quasi del tutto. Se uno vuole sapere cosa riporta un qualunque giornale inglese, il giorno 23 febbraio 1827, ad esempio, è possibile saperlo, perché tutti i giornali inglesi d’epoca, sono stati digitalizzati e messi a disposizione del pubblico. E i nostri giornali locali? Un sogno...Un paio d’anni or sono, chiesi al portiere della sede del GdS a proposito della consultazione delle copie storiche del giornale. Stupore, ma si riprese subito, dicendo che è impossibile, non frega niente a nessuno..rivolgersi alla Biblioteca Regionale!...Stupefacente. Foto: la USS Constitution, a Boston, spara a salve il 4 luglio 2014 (Independence Day); la tomba di Gwynn ad Arlington; la vecchia tomba di Gwynn nel cimitero di Glenwood, 1931.



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